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Studiando la Bibbia


CINQUE BUONI MOTIVI
PER CUI POSSIAMO AFFERMARE
CHE DIO VUOLE GUARIRCI







Terza Parte





1. 3° motivo: Perché la Bibbia ci dà istruzioni su come ricevere la guarigione

1a. La preghiera degli anziani della chiesa e l'unzione con olio

1b. L'imposizione delle mani da parte dei credenti

1c. La richiesta al Padre nel Nome di Gesù





1. 3° motivo: Perché la Bibbia ci dà istruzioni su come ricevere la guarigione

In questa terza parte vogliamo vedere un altro importante motivo per cui ci sentiamo di affermare che Dio vuole guarire i malati.

Ripeto, non sto dicendo che Dio guarisce tutti i malati, ma solo che è Sua volontà guarire.

È quindi ovvio che oggi, sulla terra, la Sua volontà non viene fatta pienamente.
Del resto, se la volontà di Dio fosse onorata su tutta la terra, allora non avremmo nemmeno una guerra, non ci sarebbero atti di terrorismo e certamente non vedremmo tutte le tragedie alle quali siamo purtroppo abituati.

Ma Dio, sebbene non stia governando sul mondo, continua ad essere il padrone della terra e pertanto è disposto a governare laddove le persone Gli consentono di farlo aprendo il proprio cuore a Cristo.

Costoro, certamente, hanno a disposizione la meravigliosa opportunità di lasciare che la volontà di Dio sia fatta nella loro vita e nelle loro case. E la guarigione divina, ve l'assicuro, è parte di questa volontà!



Vedete, se Dio non avesse voluto darci la guarigione divina, per quale motivo ha fatto sì che nella Bibbia ci fossero le istruzioni per riceverla?!

Se in essa leggo tali istruzioni, e confido nella coerenza e nell'intelligenza del Creatore, non pensate che sia onesto giungere alla conclusione che la guarigione divina sia volontà di Dio per tutti noi?

Ma vediamole un momento, queste istruzioni. Solo alcune, naturalmente, ma pur sempre molto significative.

1a. La preghiera degli anziani della chiesa e l'unzione con olio

Troviamo queste istruzioni nella lettera dell'apostolo Giacomo: «Qualcuno di voi è infermo? Chiami gli anziani della chiesa, ed essi preghino su di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore, e la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo risanerà, e se ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati» (Giacomo 5:14-15).

Ecco un modo per ricevere la guarigione divina:
mediante la preghiera degli anziani, con l'unzione dell'olio.

Attenzione, non è l'olio a guarire, ma è la preghiera: «... e la preghiera della fede salverà il malato».

È mia opinione ritenere che questo sia il caso di un malato che, non potendo andare in chiesa, chiama gli anziani della sua comunità per ricevere la preghiera e l'unzione dell'olio. Infatti, è scritto che il malato deve chiamare gli anziani.
Ma sia che tale preghiera si faccia in chiesa, sia che si faccia fuori da essa, la Bibbia dice che
la preghiera della fede salverà il malato.

1b. L'imposizione delle mani da parte dei credenti

«E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: ... imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno» (Marco 16:17-18).

Non è interessante il fatto che Dio abbia stabilito l'imposizione delle mani per la guarigione come segno concesso a tutti i credenti?
Questo mi parla di un gran desiderio di Dio di benedire quanti più malati possibili.

Ora questo non vuol dire che tutti i credenti dispongono di doni di guarigione, perché i doni di guarigione sono un'unzione più alta che il Signore dona secondo la Sua volontà, ma che tutti i credenti hanno la possibilità di essere usati nella guarigione come un segno che essi appartengono a Cristo.

C'è una gran differenza tra il dono e il segno, e, a Dio piacendo, tratterò prossimamente questo interessante soggetto.

In accordo alla mentalità biblica, quindi, la guarigione mediante l'imposizione delle mani non dovrebbe essere qualcosa di raro, ma dovrebbe appartenere alla Chiesa come un segno che identifica nei credenti la loro appartenenza a Cristo.

È ovvio che questo diritto di imporre le mani non dovrà mai scavalcare il ruolo e il contesto ministeriale.

Laddove un ministro di culto è presente, o laddove un servizio di culto viene celebrato, non saranno tutti i membri di chiesa a imporre le mani sui malati, ma sarà il ministro stabilito da Dio a farlo, perché l'ordine e la sottomissione alle autorità spirituali è qualcosa che sempre deve essere presente nella nostra vita.

Ma quando un credente si trova nella sua casa, o nella sua vita quotidiana, deve sapere che in qualsiasi momento ha la possibilità di imporre le mani sui malati e di credere in Dio per una guarigione: questa sarà un evidente segno per il peccatore che, convinto dal Signore, non esiterà a rivolgere il cuore a Cristo.

Questo, quindi, é un segno stabilito principalmente per il mondo, per coloro che ancora non conoscono Cristo, affinché la guarigione ricevuta li spinga a incontrare il Signore nel proprio cuore.

1c. La richiesta al Padre nel Nome di Gesù

Ecco un'altra eclatante istruzione sul come ricevere la guarigione divina: «E qualunque cosa chiederete nel nome mio la farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio» (Giovanni 14:13).

Nell'espressione "qualunque cosa" è inclusa anche la guarigione. Gloria a Dio!

Penso che il Signore Gesù sapesse quello che stava dicendo, e sono sicuro che, non è a caso, che ha usato l'espressione "qualunque cosa". Possiamo pertanto tranquillamente leggere questa affermazione anche in questo modo: "E se chiederete una guarigione nel nome mio la farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio". Non è così?

Un altro modo per ricevere guarigione è, quindi, quello di chiederla semplicemente al Padre nel nome di Gesù.


Sono, queste, solo alcune di tutte le istruzioni che la Bibbia presenta riguardo il ricevere la guarigione divina, e questo dovrebbe indurre tutti noi a rafforzare nel nostro cuore l'idea che Dio, ancor oggi, vuole guarire i malati. Non solo può guarirli, ma vuole anche farlo.

La nostra fede, e quindi la nostra convinzione del cuore, fa diventare realtà nella nostra vita il desiderio del Padre.

Sono davvero molti i motivi per cui ci sentiamo di affermare che sia volontà di Dio guarire i malati, e già questi pochi che abbiamo elencato nel nostro studio basterebbero a dimostrare come il Signore sia dalla parte dell'afflitto e non sia certo colui che manda le malattie.

Ma ancora una volta devo essere chiaro:
il fatto che Dio voglia fare una cosa non significa che la faccia in automatico.

Dio vuole certamente salvare tutti, eppure non tutti giungono alla Salvezza, e questo non certo per scelta o volontà di Dio.

Allo stesso modo, Iddio vorrebbe che tutti i malati guarissero, ma è sin troppo evidente il fatto che purtroppo questo desiderio di Dio, questa Sua espressa volontà, non sempre viene manifestata sulla terra e conoscendo dalla Bibbia il Suo cuore, proprio non ce la sentiamo di dare a Dio tutta la responsabilità.

Un abbraccio nel Signore a voi tutti.

Autore: Past. Luca Adamo


RIASSUMENDO:

3° motivo: Perché la Bibbia ci dà istruzioni su come ricevere la guarigione


La volontà di Dio, quindi, sarebbe quella di guarire tutti gli ammalati qualora la Sua volontà fosse fatta pienamente.
Ciò, purtroppo, non avviene e ne sono controprova le guerre, gli atti di terrorismo e tutte le tragedie alle quali siamo purtroppo abituati.

Ma, sebbene Dio non stia governando sul mondo, continua ad essere il padrone della terra e pertanto è disposto a governare laddove le persone Gli consentono di farlo aprendo il proprio cuore a Cristo. Se Dio non avesse voluto darci la guarigione divina, per quale motivo ha fatto sì che nella Bibbia ci fossero le istruzioni per riceverla?!

Vediamo alcune di queste istruzioni.


3.a. La preghiera degli anziani della chiesa e l'unzione con olio (Giacomo 5:14-15).

Ecco un modo per ricevere la guarigione divina: mediante la preghiera degli anziani, con l'unzione dell'olio.
Attenzione, non è l'olio a guarire, ma è la preghiera: «... e la preghiera della fede salverà il malato».


3.b. L'imposizione delle mani da parte dei credenti (Marco 16:17-18).

Il fatto che Dio abbia stabilito l'imposizione delle mani per la guarigione come segno concesso a tutti i credenti non vuol dire che tutti i credenti dispongano di doni di guarigione, ma che tutti i credenti hanno la possibilità di essere usati nella guarigione come un segno che essi appartengono a Cristo.

È ovvio che questo diritto di imporre le mani non dovrà mai scavalcare il ruolo e il contesto ministeriale.
Laddove un ministro di culto è presente, o laddove un servizio di culto viene celebrato, non saranno tutti i membri di chiesa a imporre le mani sui malati, ma sarà il ministro stabilito da Dio a farlo, perché l'ordine e la sottomissione alle autorità spirituali è qualcosa che sempre deve essere presente nella nostra vita.

Ma quando un credente si trova nella sua casa, o nella sua vita quotidiana, deve sapere che in qualsiasi momento ha la possibilità di imporre le mani sui malati e di credere in Dio per una guarigione.


3.c La richiesta al Padre nel Nome di Gesù (Giovanni 14:13).

Nell'espressione "qualunque cosa" è inclusa anche la guarigione. Gloria a Dio!

Ancora una volta è bene chiarire che il fatto che Dio voglia fare una cosa non significa che la faccia in automatico.

Dio vuole certamente salvare tutti, eppure non tutti giungono alla Salvezza, e questo non certo per scelta o volontà di Dio.

Allo stesso modo, Iddio vorrebbe che tutti i malati guarissero, ma è sin troppo evidente il fatto che purtroppo questo desiderio di Dio non sempre viene manifestato sulla terra.